lunedì

Vicini ai Quistellesi

Non ci stancheremo mai di dirlo: l'emergenza terremoto è tutt'altro che finita. I soldi stanziati per la ricostruzione quasi sicuramente saranno insufficienti e quelli per la messa in sicurezza sembra siano già finiti, come si evince dai giornali degli ultimi giorni.
Siamo venuti a conoscenza, direttamente dal Sindaco di Quistello (che salutiamo) di un'iniziativa molto interessante dello spazio giovani, essa consiste nella raccolta di fondi attraverso la vendita di magliette e polo che recitano "Non ci fermiamo!". Troviamo questa iniziativa particolarmente positiva in quanto richiama ancora una volta l'attenzione sulla situazione post terremoto - ormai dimenticata già da gran parte dei media nazionali - ma soprattutto perchè è destinata ad un target giovanile. Da sempre Extrema Ratio è promotore di una linea di azione che coinvolga i giovani conoscendone le enormi potenzialità e conoscendo l'importanza di forgiare l'Italiano di domani con maggiore senso civico e morale di quello che è presente adesso in gran parte della gioventù.
Invitiamo tutti coloro che ci seguono a visionare il sito dedicato e a farsi a propria volta promotore di questa bella iniziativa.

martedì

Nuove missioni pro-terremotati

Continua il lavoro degli associati Extrema Ratio per aiutare le popolazioni colpite dal terremoto. 
Da qualche settimana stiamo collaborando con l'Avis di San Giacomo delle Segnate, per portare generi di prima necessità alle famiglie rimaste senza casa. Per capire meglio vi proponiamo questo articolo de La Voce di Mantova (clicca l'immagine per ingrandire):
La Voce di Mantova - 22 Giugno 2012
Questa è solo una delle tante iniziative che portiamo avanti per i terremotati, anche sabato 7 luglio siamo stati impegnati nel pattugliamento di alcuni dei magazzini della Fiera Millenaria di Gonzaga nei quali è prevista nelle prossime settimane un'esposizione dei commercianti terremotati. La cosa più rincuorante è che, come in quest'ultimo caso, siamo stati contattati dall'ente organizzatore dell'evento e noi abbiamo semplicemente risposto. I cittadini iniziano a riconoscerci  come coloro che li ascoltano e se possibile, li aiutano.


E mentre hai davanti anziani che scoppiano in lacrime ti dicono: <<Avevo pochi soldi prima e mi sono costruito casa, adesso che non ne ho cosa farò?>> ti chiedi "ma dov'è lo Stato?"