In data 9 novembre 2014 a San Benedetto Po le autorità hanno
deciso di svolgere le celebrazioni per il giorno dedicato all'unità nazionale e
delle forze armate che ricorre ogni 4 novembre, dando così la possibilità alla
popolazione di ricordare questa importante giornata.
Anche noi, a modo nostro, abbiamo deciso di porre i dovuti
omaggi a tutti i combattenti affiggendo
a ridosso di ogni lapide e monumento commemorativo del capoluogo di San
Benedetto Po e le sue frazioni, un nostro volantino recante l’immagine di un
ardito e una frase che riporta un verso de “la canzone del Piave”: il Piave
mormorò non passa lo straniero.
Abbiamo appunto scelto questa frase per porre l’attenzione
su un odierno paradosso. Infatti la Marina Militare Italiana e parte dell’Esercito
Italiano, e cioè quelli che dovrebbero essere gli eredi di quegli eroi che
persero la vita per difendere i nostri confini, oggi vengono utilizzati per
incentivare e aiutare “gli stranieri” a entrare nel nostro paese.
Il volantino continua poi con la frase “onore ai camerati e
combattenti caduti” voluta per omaggiare coloro che con grande spirito italico
vollero dimostrare il proprio coraggio e la propria appartenenza. Virtù che
oggi non sembrano più appartenere al nostro popolo.
Abbiamo volutamente ricordato sia i combattenti del Piave
sia i camerati del secondo conflitto mondiale e della Repubblica Sociale che
con lo stesso spirito dei loro padri donarono la loro giovinezza alla Patria.
Alleghiamo ora le immagini dei vari monumenti:
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Villa Garibaldi |
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San Siro |
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San Siro |
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Brede |
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Bardelle |
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Gorgo |
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San Benedetto Po
(capoluogo) |
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Brede |
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Portiolo |
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Portiolo
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